E’ possibile usufruire dell’iperammortamento o del credito d’imposta per beni strumentali 4.0, anche in maniera retroattiva. Infatti, tutti i macchinari acquistati dall’azienda a partire dal 2017 sono agevolabili.
Per ottenere l’agevolazione fiscale è necessario effettuare le perizie 4.0 per certificare i beni acquistati negli ultimi anni. La perizia 4.0 può essere utilizzata anche per tutti quei beni che verranno acquistati entro il 2025 (con consegna fino al 30 giugno 2026), previa apposita prenotazione presso il GSE.
La percentuale dell’agevolazione varia dal 20% al 50% ed inoltre non è tassata. Tuttavia, la sua definizione è alquanto complessa e per la tale motivo le perizie per l’industria 4.0 devono essere redatte in maniera molto accurata.
I professionisti di Investria sono in grado di analizzare dal punto di vista economico e tecnico gli investimenti, identificando le spese ammissibili, la corretta percentuale di agevolazione da applicare ad ogni bene 4.0 e gli oneri accessori agevolabili.
In seguito all’analisi di tutti gli aspetti rilasciamo una perizia asseverata specifica per l’industria 4.0 e un fascicolo tecnico in tempi molto brevi, affinché l’azienda possa avere rapidamente a propria disposizione il credito maturato.
Gli ingegneri INVESTRIA sono specializzati in tecnologie industriali (con esperienza sia universitaria che industriale) e nella articolata normativa che si è stratificata nel tempo. Siamo specializzati anche in casi borderline (investimenti in agricoltura, investimenti complessi, oneri accessori, investimenti di grande e grandissima dimensione).